Pochi giorni ancora..e saranno già 3 mesi che vivo a Berlino. E come ogni buon discorso sul “tempo”, anche questo si trascina dietro il suo inesorabile luogo comune: mi sembra di essere arrivata ieri.
E infatti, in pratica, è così. Se non fosse che, sempre nella pratica (seppur figurativamente parlano), stavo ancora finendo di togliere le ultime cose dalle scatole che…ho dovuto cominciare a rifarle.
Si, trasloco. Di nuovo. Ma no, non cambio città..cambio casa e come i fan di alcuni programmi televisivi sapranno, cambio casa = cambio vita.
Cambiamo vita, io e Frei. I vantaggi di traslocare sono innumerevoli ma per non tediare nessuno e per tranquillizzare i più: la nuova casa ha il riscaldamento. Funzionante!
Addio notti gelate, addio tremori mattutini, addio al sottofondo da “nave da crociera in transito” generato dalla stufetta elettrica accesa la maggior parte del tempo che passo in casa (che a conti fatti è davvero poco). Mi mancherete.
Un benvenuto, invece, ai caldi termosifoni, all’ampio soggiorno, al divano letto, al piccolo terrazzino, alla Tv che può supportare la mia Chrome cast, al tavolo da pranzo con almeno 6 posti a sedere. Benvenuti, vi amo di già.
Domenica prossima sarò già insediata nella nuova casa. Il trasloco in solitaria sta riuscendo. A rate. Oggi anche con l’aiuto di una gentilissima amica. Ma ce la si fa. Si deve.
A presto,
Enrica