Scritto il 24 Febbraio 2016
Eppure no, non me lo sarei affatto aspettato.
Scrivo le prime righe di questo nuovo post accompagnata da “Una Mattina” di Ludovico Einaudi, e vorrei che le parole potessero venirmi fuori con la stessa facilita’ con cui scorrono le note di questa meravigliosa melodia.
La valigia si riempie ancora, carica sempre più delle esperienze che mi costruisco e di volta in volta mi porto dietro.
Grazie Berlino, per la dolcezza con cui mi hai accolta e cresciuta in questo anno e mezzo. Grazie, per la tua innaturale e poco ovvia bellezza..nascosta dietro le mani dei writers che ridisegnano i colori dei tuoi muri. Grazie, per avermi effettivamente salvata, da me stessa.
Lasciavo Milano con decisione e con la stessa decisione decido di farci ritorno. Non una fuga ma una nuova rincorsa, con slancio anche questa volta, con ambizioni ancora più alte.
Grazie ad EatFirst e a tutti i volti e voci che ne hanno fatto parte, più che colleghi..meglio dire amici o persino famiglia. Non un saluto che possa sembrare un addio, nessuna frase che contenga le parole “ultimo” (ultimo giorno, ultima volta..).
Solo un arrivederci, alla prossima volta 🙂
From Bari, with Love
Enrica